"Forettefestival"

il concorso canoro per voci emergenti a caccia di gloria

Il concorso, che ha avuto luogo a Forette di Vigasio (VR) su un grande palconescinico allestito appositamente per la manifestazione nell'ampia area verde del centro paese,  è giunto quest'anno alla sua sedicesima edizione. In questi quindici anni, ha conquistato la consacrazione di appuntamento tra i più rinomati e ambiti della nostra provincia e con il passare degli anni si è arricchita notevolmente, sia per il numero dei partecipanti, sia per la qualità musicale delle interpretazioni offerte dai cantanti.

Silvia Zago, 17 anni, studentessa del nostro stesso liceo della classe IV Es, ha battuto tutti e 37 i finalisti, che erano stati scelti dopo due mesi di dure selezioni, svoltesi anche fuori provincia e curate dal direttore artistico Alberto Perbellini, aggiudicandosi il primo posto con la canzone "All by my self" di W. Huston. Silvia è stata ascoltata da una giuria tecnica, composta da musicisti e giornalisti, i quali hanno valutato le doti vocali, musicali, la personalità artistica, l’originalità interpretativa e hanno formulato il proprio insindacabile giudizio proclamandola come la migliore tra i partecipanti.

ABBIAMO POSTO ALCUNE DOMANDE A SILVIA PER CONOSCERLA UN PO' MEGLIO:

  • Dai una definizione alla parola "musica": "per me la musica non è soltanto un'arte, ma è anche uno dei modi più belli per esprimere dei sentimenti sinceri"

  • Che cos'è per te la musica?: "un modo per comunicare quello che sento e cercare di far provare le stesse emozioni a chi mi ascolta"

  • Ti è mai capitato di essere aiutata da una canzone a superare da un momento particolare della tua vita?: "credo che coloro che appartengono al mondo della musica, e non solo, abbiano una canzone che li aiutino ad andare avanti, sia nei momenti più difficili, che in quelli più belli. Dopotutto le melodie che per noi sono più significative ci accompagnano sempre... in ogni momento della vita, e anche della giornata stessa"

  • La canzone che hai cantato al "Forettefestival" ha un significato particolare per te? "l'ho scelta perché è una canzone che mi emoziona tantissimo. Inoltre, oltre alla melodia, ha un bellissimo testo. Esso parla della solitudine e rispecchia quello che spesso provo."

  • Ti aspettavi di vincere il primo posto? Cosa hai provato quando i giudici hanno espresso il loro verdetto? "No, non mi aspettavo di arrivare al primo posto. Ho pensato che forse c'erano molti altri cantanti meritevoli ed ero emozionatissima."

  • Il palcoscenico e l'ampia platea che ti guardava non ti spaventavano? "No, il palcoscenico non mi spaventa, perchè ho una bella esperienza... ho partecipato ad altri concorsi e inoltre ho cantato in vari locali veronesi con un gruppo. Sul palcoscenico la mia personalità cambia e pur avendo un carattere riservato divento disinvolta... e interpretando un personaggio che riflette il significato della canzone che sto cantando (un po' come attori), riesco ad uscire dalla mia riservatezza."

  • I tuoi genitori appoggiano la tua passione? "Sono felicissimi di questa mio avvicinamento alla musica e mi appoggiano, anche se all'inizio erano un po' perplessi"

                                                                                                               Elisa Rizzi