Il progetto
E oggi pomeriggio si
esibiscono anche le scolaresche del Veneto
dal giornale "L'Arena" pag. 14 del
09/06/2006
Dai banchi di scuola a piazza Bra.
Oggi pomeriggio, nel porticato della Gran Guardia, si terrà, come
manifestazione di contorno della cerimonia di apertura dei campionati del
mondo di bridge, un torneo «esibizione» con protagonisti alcuni ragazzi del
progetto «bridge a Scuola» del Veneto.
Il torneo, che inizierà alle 16 per concludersi, poco prima dell’inizio
della cerimonia, alle 19 circa, vedrà la partecipazione di quasi centotrenta
studenti di ben 12 scuole in rappresentanza di 6 Province (Padova, Rovigo,
Treviso, Venezia, Verona e Vicenza). La colorata, a tutti gli effetti,
motivata e agguerrita compagine di giovani si confronterà, sulla lunghezza
di undici smazzate, impiegando le tecniche e le strategie acquisite nel
corso dell’anno attraverso la partecipazione ai corsi del Progetto «Bridge e
Scuola nel Veneto». L’iniziativa, attivata grazie alla fattiva
collaborazione tra l’Irre, l’istituto di ricerca regionale educativa del
Veneto e il comitato regionale della federazione italiana gioco bridge, è
iniziata lo scorso mese di febbraio ed è ora giunta al momento clou,
attesissimo da tutti, studenti e insegnanti.
Il bridge a scuola è stato proposto agli studenti da istruttori federali in
forma ludica e ricreativa ma il risultato del torneo andrà a gratificare
tutti quei ragazzi che si sono maggiormente applicati a questa affascinante
disciplina sportiva. A Verona hanno partecipato all’iniziativa il
Fracastoro e le Montanari.
Il progetto che si deve alla sensibilità della professoressa Maddalena
Carraro, presidentessa dell’Irre, e all’impegno del professor Enzo Zanetti,
consigliere dell’istituto, è stato costantemente monitorato da tre
insegnanti «ricercatori» dell’Irre, con a capo il preside Domenico Trovato,
al fine di determinare la valenza educativa del gioco del bridge nel
processo di formazione della personalità.
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