Pescantina. Il tratto di
tangenziale che attraversa il paese sarà messo in sicurezza. L'elevato
numero di incidenti stradali avvenuti negli ultimi anni lungo quella che è
a tutti gli effetti la statale 12 del Brennero, ha portato infatti alla
definizione di un piano di interventi che coinvolgerà il sovrappasso di
Bussolengo, il sottopasso di Pescantina e il ponte sull'Adige.
La decisione è scaturita in seguito all'interessamento dell'on. Aldo
Brancher e vede coinvolta l'Anas, che si farà carico di attuare il
progetto, risalente all'aprile 2004, grazie a uno stanziamento di 4,6
milioni di euro.
La carreggiata della statale 12 verrà allargata all'altezza del ponte sul
fiume per consentire l'installazione dello spartitraffico centrale, che
dovrebbe scongiurare nuovi scontri frontali ad alta velocità, mentre ai
margini della strada saranno posizionate delle barriere di protezione.
Accanto ai lavori mirati ad aumentare la sicurezza e la percorribilità del
tratto, sono stati previsti degli interventi volti a migliorare la qualità
delle vie di comunicazione adiacenti.
Lo spazio risultante dall'allargamento del ponte sul fiume permetterà
infatti la creazione di marciapiedi protetti, dando ai pedoni la
possibilità di attraversare in sicurezza le due opposte sponde tramite
delle gradinate, che metteranno in collegamento i margini della
carreggiata e la zona sottostante.
Il sottopasso di San Lorenzo verrà sostituito da un nuovo sottopasso in
acciaio che, stando agli esperti, non avrà conseguenze sull'assetto
ambientale del territorio.
Anche il sovrappasso di Bussolengo sarà completamente sostituito da una
nuova struttura in acciaio: i lavori inizieranno a gennaio e la
circolazione andrà avanti a senso alternato per qualche mese, causando tra
l'altro la chiusura di via Lungadige.
Non ci saranno invece interruzioni totali della viabilità sulla
tangenziale perché l'Anas è riuscita a scongiurare la chiusura del ponte.
L'ingegner Mastromattei, direttore dei lavori, spiega che «le attuali
spalle di sostegno saranno affiancate da nuovi sostegni in acciaio. Questo
ci permetterà di evitare la demolizione e la chiusura totale del tratto».
Per quanto riguarda i tempi, il direttore dei lavori precisa che «salvo
imprevisti, la chiusura del cantiere dovrebbe aver luogo nell'aprile
2007».
L'intero progetto ha trovato il consenso del sindaco di Pescantina
Alessandro Reggiani e del collega di Bussolengo Alviano Mazzi, che
plaudono al provvedimento, ormai necessario in un tratto di strada ad alto
rischio.
Soddisfatto anche l'onorevole Aldo Brancher, il quale ritiene che grazie a
questi interventi, un tratto importante della tangenziale verrà potenziato
e reso più accessibile per i cittadini, allo scopo di migliorare la
qualità della vita e la sicurezza sulla strada.
Giovanni Ghisu