SPORT&SCUOLA
Montanari, lavoro di squadra
Giulia Gigante:
campionessa di salto, staffetta e... matematica
dal
giornale "L'Arena" pag. 42 del 18/05/2006
Le
iniziative sportive proposte dal liceo socio-psico-pedagogico Montanari
spaziano negli ambiti più svariati, dagli sport di massa più diffusi alle
discipline particolari poco conosciute e coinvolgono proprio tutti coloro
che gravitano nella scuola, dai docenti agli alunni, dai collaboratori
scolastici al personale amministrativo. Il team di sette insegnanti di
educazione fisica, formato da Nicoletta Bertante, Cinzia Comencini,
Gianpietro Fantoni, Alessandra Menegazzi, Elisabetta Paiola, Emanuela
Pasquotto e Miriam Pegoraro, da anni infatti porta avanti un lavoro di
squadra, con passione e determinazione, ed è riuscito a creare una rete di
iniziative veramente importante.
«Fondamentale per la riuscita del nostro lavoro -dice Elisabetta Paiola,
portavoce dei docenti di educazione fisica- è la collaborazione che
abbiamo intrapreso con l'ufficio di educazione fisica e sportiva del Csa,
collaborazione proficua in entrambi i sensi. Se infatti noi, con l'aiuto
dei nostri studenti, siamo in grado di dare una mano all'ufficio per
l'organizzazione dei giochi ludico motori per le scuole primarie e per la
manifestazione Toca ti, dall'altro lato l'ufficio si presta ad aiutarci
nell'organizzazione di tutte le nostre attività sportive, che si svolgono
in parte in orario curricolare e in parte extracurricolare».
Fondamentalmente le iniziative proposte dal liceo guidato dal dirigente
Calogero Carità, si suddividono in due grossi filoni: quelle relative al
progetto regionale Piùsport@scuola, e quelle inserite in un progetto
interno alla scuola, intitolato Torneo per classi. «Per il primo progetto
-continua Paiola- abbiamo proposto uno sport per classi parallele, e così
le prime hanno praticato il pattinaggio su ghiaccio, le seconde
l'orienteering ed hanno partecipato alla fase regionale dei giochi
sportivi studenteschi, le terze il ballo latino-americano, le quarte il
Kendo, un'arte orientale e le quinte lo yoga. Inoltre a partecipazione
libera, i ragazzi, i docenti e il personale Ata, potevano aderire alle
iniziative pomeridiane di vela, equitazione, snow board, bridge,
giocoleria, cioè arti circensi, ed altri, per un totale di 24 discipline».
Il torneo per classi si pone invece l'obiettivo di coinvolgere il numero
maggiore possibile di ragazzi di ogni classe, che si sfidano in sei sport:
sci, nuoto, pallavolo, campestre, atletica e calcetto. «La classe che
riesce a far giocare il numero maggiore di alunni -spiega la docente- ha
la probabilità maggiore di vincere il torneo, e di aggiudicarsi la
possibilità di trascorrere una giornata finale al parco acquatico Cavour
di Valeggio».
La partecipazione a tutte le proposte dell'istituto è massiccia e, anche
in orario extrascolastico i ragazzi si fermano a scuola o raggiungono gli
impianti sportivi dove si svolgono le iniziative. Partecipano volentieri
alle attività e studiano poi in ogni momento libero, ottenendo dei buoni
risultati. Un nome su tutti può rappresentare quel folto gruppo di
studenti che si dedicano con passione e successo alla pratica sportiva,
ottenendo ottimi risultati anche nelle altre discipline. Si tratta di
Giulia Gigante, che frequenta la IV A del Pedagogico, «una ragazza brava,
intelligente, modesta e con la testa sulle spalle», dice la sua
insegnante. Quest'anno è diventata campionessa provinciale nel salto in
lungo e nella staffetta 4X100, ha partecipato con la sua squadra al torneo
di calcetto e di pallavolo. Ma questo non le ha impedito di avere
un'ottima media anche nelle altre discipline e di aggiudicarsi le
Olimpiadi della matematica. «Mi piace più fare sport che guardarlo -dice
Giulia- ma fuori da scuola, in questo momento, non ne pratico nessuno in
particolare. Da piccola ho fatto pallavolo e atletica. Attualmente il mio
obiettivo è quello di finire il liceo ed iscrivermi ad una università
scientifica, per poi trovare un lavoro che mi soddisfi in tutti i sensi».
Paola Speri
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