MUSE - ORIGIN OF SIMMETRY (2001)

1.  NEW BORN        

2.  BLISS

3.  SPACE DEMENTIA

4.  HYPER MUSIC

5.  PLUG IN BABY    

6.  CITIZEN ERASED

7.  MICRO CUTS

8.  SCREENAGER

9.  DARK SHINES

10. FEELING GOOD

11. MEGALOMANIA

MUSE: Formatisi nel Devon (UK) da Matthew Bellamy (Chitarra, tastiere e voce), Chris Wolstenholme (Basso e cori) e Dominica Howard (Batteria), usano come primo nome per il gruppo quello di "Rockets Baby Dolls". Prima di pubblicare il primo album, Showbiz (1999) pubblicano 2 EP e subito si presentano ai media come nuovo rivelazione inglese.
Canzoni più belle del disco: CITIZEN ERASED; SPACE DEMENTIA; MICRO CUTS; NEW BORN; BLISS.
Dischi consigliati del gruppo: ABSOLUTION (2003); SHOWBIZ (1999)
Video migliore estratto dall'album: HYPER MUSIC
Lo consiglio perchè: La migliore musica rock inglese è tutta qui dentro.

 

 RECENSIONE

I Muse sembrano tre ragazzi appena usciti dalla scuola superiore ma appena Matt imbraccia la chitarra e con i suoi sintetizzatori, pedali e rumori vari fa uscire di quei suoni che l'orecchio non ha mai sentito. Le sue dita velocissime scorrono sulla testiera della chitarra così come scorrono veloci sul pianoforte. Sentirli dal vivo è uno spettacolo e il carisma del chitarrista coinvolge tutto il pubblico così come si può vedere sul DVD del bellissimo HULLABALOO, concerto ripreso a "Lo Zenith" di Parigi. Quando iniziarono come musicisti, osservarono la scena musicale inglese, dominata da Oasis e Blur e...decisero di girarsi dall'altra parte, verso l'America, salvando solamente i Radiohead. Ascoltarono i Nirvana, gli Smashing Pumpkins e capirono subito dove sarebbero state rivolte le loro attenzioni. Trovarono le loro muse ispiratrici insomma. Questo cd è un vero capolavoro e non si scarta nemmeno una canzone. L'inizio è spettacolare. Si parte con il piano di NEW BORN e il piano si trasforma in un ronzio fastidioso per mutare poi in uno di quei riff di chitarra elettrica distorta che ricorderemo per sempre. Non si scherza nemmeno in CITIZEN ERASED. Anche li un potentissimo riff brucia-orecchie apre la canzone che dopo cinque minuti di colpi inferti con un plettro su una chitarra ormai ustionata, diventa una dolce melodia di pianoforte. Credo sia proprio questo la rivoluzione nella musica dei Muse: riuscire a cambiare faccia alla musica; presentare qualcosa per poi nasconderla dietro qualcos'altro. I Muse riscrivono le regole della musica rock, scrivendo delle canzoni con un intera orchestra per l'ultimo loro cd, Absolution. Riescono a sposare alla perfezione la musica classica con la chitarra elettrica più cattiva. HYPER MUSIC inizia con il plettro che penetra tra le corde della chitarra per poi sfrigolare in un inno alla musica rock elettrica per eccellenza e le linee di basso di Chris, specialmente in questo brano, si fanno sentire alla grande. Dominic, dietro la sua batteria picchia con potenza, nonstante la sua minuscola mole. Altre canzoni indimenticabili sono la potentissima BLISS, PLUG IN BABY con un introduzione di chitarra distortissima e SPACE DEMENTIA, canzone rock interamente al pianoforte. Una chicca bellissima è FEELING GOOD, cover di un brano blues di Nina Simone anche questa al pianoforte.