OASIS - (WHAT'S THE STORY) MORNING GLORY?

1.  HELLO        

2.  ROLL WITH IT

3.  WONDERWALL

4.  DON'T LOOK BACK IN ANGER

5.  HEY NOW!    

6.  

7.  SOME MIGHT SAY

8.  CAST NO SHADOW

9.  SHE'S ELECTRIC

10. MORNING GLORY

11. 

12. CHAMPAGNE SUPERNOVA

 

OASIS: I fratelli Liam (Voce) e Noel (Chitarra) Gallagher sono i fondatori. Sono nati a Manchester e insieme a Tony Mc Carol (Batteria), Paul "Bonehead" Arthur (Chitarra ritmica) e Paul "Guigsy" Mc Guigan (Basso) fondano gli Oasis dalle ceneri dei "The rain" di Liam. Negli anni successivi la line-up cambia: Alan White al posto di Mc Carol, Gem Archer al posto di Bonehead e Andy Bell al posto di Guigsy. Ora anche White ha lasciato la band per motivi non proprio chiariti e al suo posto potrebbe entrare addirittura Zak Starkey, figlio del mitico Ringo Starr dei Beatles.
Canzoni più belle del disco: DON'T LOOK BACK IN ANGER, SOME MIGHT SAY, CAST NO SHADOW, MORNING GLORY, CHAMPAGNE SUPERNOVA
Dischi consigliati del gruppo: DEFINITELY MAYBE (1994); FAMILIAR TO MILLIONS (2000); BE HERE NOW (1997)
Video migliore estratto dall'album: DON'T LOOK BACK IN ANGER
Lo consiglio perchè: è il CD che ha incoronato gli Oasis pionieri del Brit-pop inglese

 

 RECENSIONE

 

Non capisco le persone che confermano WONDERWALL come la più bella canzone degli Oasis. Ormai l'ho ascoltata così tante volte che non mi piace più. Molte persone si soffermano su quella canzoncina di tre accordi che per me è il punto più basso del repertorio della mente degli Oasis, Noel. Trovo che la cosa più bella di quest'album sia il ritornello senza senso della splendida SOME MIGHT SAY e l'intermezzo rockettaro di CHAMPAGNE SUPERNOVA, che con l'intera canzone non ci azzecca niente e proprio per questo la rende unica e inimitabile. Liam miagola per tutto il disco ma per fortuna ha lasciato cantare al fratello la bellissima DON'T LOOK BACK IN ANGER. L'intuizione beatlesiana si sente eccome in questo disco pieno di sfaccettature.E' strano come gli Oasis, considerati un gruppo famoso per le storie di droga, per le risse nei bar, per gli scontri all'interno del gruppo, siano riusciti a sfornare un capolavoro come CAST NO SHADOW. L'hanno scritta in onore di Richard Ashcroft (Cantante dei Verve),e fa piangere da quanto è dolce. Forse è questo l'apice di questo disco: il perfetto punto di incontro tra la voce di Liam e la chitarra di Noel. MORNING GLORY, invece, rappresenta uno spaccato di vita Manchesteriana e l'introduzione con il rumore di elicottero la rende unica nel suo genere. Questo non è un disco rock come può esserlo Definitely maybe, ma il distaccarsi da quel sound alla scoperta di nuovi suoni giova molto all'interno della band che, da questo disco fino all'ultimo album in studio, cambia batterista, preferendo Alan White al giovane Tony Mc Carol che li ha supportati (o sopportati!!) sono nelle registrazioni del primo disco e relativo tour. Per conoscere meglio il mondo eccessivo degli Oasis, consigli ola lettura del bellissimo "Oasis" di Ian H. Robertson, ex guardia del corpo, che racconta il primo anno di vita on the road della band. Bellissimi anche i dvd: "Familiar to million" registrato nello stadio di Manchester un paio di anni fa e il "Live by the sea" dove si può vedere la band nel primo anno di tour in un concerto in un piccolo pub. Si narra che Noel, alla fine degli anni 80, si intrufolò nel gruppo di Liam ed esclamò "Fate solo un mucchio di merda. Fatemi entrare nel gruppo e diventeremo la band più famosa del mondo". Meno male che Liam gli ha dato ascolto e questo disco ne è la piena dimostrazione.