Il liceo delle Scienze Sociali ad indirizzo musicale

 

Il Liceo delle Scienze Sociali ad Indirizzo Musicale si presenta come scuola di formazione pratica e critica nel campo dell’espressione musicale inserita nel contesto delle Scienze Sociali. Ciò che propone quindi non è un puro e semplice indirizzo specialistico; viene infatti presentato con una precisa natura liceale, secondo la quale il senso critico e la sintesi culturale, nutriti delle necessarie consapevolezze storico-culturali, siano curati e promossi nel migliore dei  modi.

In tal modo il liceo intende offrire uno sbocco istituzionale agli studenti che dopo la scuola media vogliono continuare la loro formazione musicale e agli studenti interessati ai nuovi indirizzi sociali (e quindi all’ambito dell’espressione, della comunicazione e della relazione).

Il Liceo si propone di orientare gli studi  ponendo le basi del “sapere e saper fare musica” all’interno di una più completa formazione umanistica, sociale e scientifica.

Tale connotazione   garantisce  i prerequisiti necessari alla formazione di chi, dopo l’esame di Stato della scuola secondaria, voglia accedere a professioni e studi che prevedano competenze musicali di base in aggiunta ad una formazione culturale aperta soprattutto alle varie facoltà umanistico-sociali, Scienze della Comunicazione, Musicologia, ecc.

Il Curricolo del Biennio è così costituito

a)  

 

Area generale: tale area assicura l’omogeneità della preparazione di base  e consente processi di orientamento e ri-orientamento tali da garantire in modo regolare l’eventuale passaggio da un indirizzo all’altro.

 

b) 

 

Area di indirizzo: essa definisce la caratterizzazione dell’indirizzo con le Scienze Sociali attente all’approfondimento dell’aspetto musicale e con attività pratiche musicali che vanno dalle esercitazioni corali e strumentali all’informatica musicale, materia volta ad ampliare, attraverso l’uso degli strumenti informatici, gli orizzonti della creatività e delle possibilità espressive musicali.

 

c)   

 

Area dell’integrazione: in essa compaiono due discipline che intendono potenziare ulteriormente l’indirizzo: Pratica della lettura, scrittura e creatività musicali ( ex Teoria e solfeggio intese in modo più aggiornato ed allargato) ed Etnomusicologia/Storia delle culture musicali.

L’indirizzo Musicale si avvale inoltre del consistente contributo dei “Linguaggi non Verbali e Multimediali”, disciplina particolarmente caratterizzata da una forte componente interdisciplinare e trasversale ed orientata, in questo indirizzo, a sviluppare la multimedialità applicata all’ambito musicale e a favorire l’attivazione di laboratori ed esercitazioni degli alunni.

Al fine di potenziare la dimensione del "fare musica" è  previsto, come momento essenziale del curricolo di studi di questo indirizzo,  un rientro pomeridiano di 1 ora per lo studio dello  strumento musicale (pianoforte, chitarra, percussioni e flauti/fiati).